Gli animali che vivono sulle coste rocciose passano la loro vita dentro e fuori dall’acqua, man manco che la marea sale e scende.
Patelle e balani si sono adattati a questo genere di vita.
Quando la marea è bassa, e quindi sono esposti all’aria, chiudono le loro conchiglie intorno al corpo. Ciò impedisce al corpo umido di seccarsi.
Si aprono e si nutrono quando l’acqua le ricopre. Le patelle sono molluschi che strisciano sulle rocce cibandosi delle minuscole piante che vi vivono.
I balani, erano considerati molluschi fino al 1829, quando poi furono catalogati come crostacei per via di varie differenze che li distinguevano.
Ad esempio le larve dei balani, riescono a nuotare tranquillamente libere nel mare.
I balani fanno ondeggiare i loro tentacoli nell’acqua per catturare il cibo, tra cui larve plancton e batteri.
Spesso possiamo trovare i balani anche nelle banchine dei porti e nella parte sommersa delle navi.